Claustrofollia
Claustrofollia, di Carlton Mellick III
Romanzo, Independent Legions Publishing, 2017;
(Clusterfuck, Eraserhead Press, 2014)
traduzione di Daniele Bonfanti
Dal re della Bizarro fiction…
Un completo idiota ossessionato da tutto ciò che è ESTREMO; il maschio alfa della confraternita; l’amicone sempre sballato; l’afroamericano simbolico – in realtà più ricco e viziato di tutti gli altri. Sono loro i quattro figli di papà universitari che si mettono in testa di lanciarsi, senza la minima esperienza, in una gita di speleologia ESTREMA in una grotta proibita.
E possono mancare le ragazze? Certo che no: si rischierebbe di passare per gay. Ecco quindi a bordo del SUV anche un’oca con la voce da Chihuahua in calore, una dea brasiliana in jeans e maglietta aderente e la sua sorella balenottera. Coi baffi.
La loro destinazione? Turtle Mountain. Proprio lì, nel cuore zotico dell’America rurale, dove qualche anno prima sono scomparsi misteriosamente sei ragazzi, lasciandosi dietro solo una baita piena di sangue e un’auto distrutta in fondo a un burrone.
E quando le cose, inevitabilmente, vanno a puttane, cos’è che conta davvero se si vuole tentare di sopravvivere?
Rispettare il codice della confraternita, naturalmente.
Autore cult statunitense e tra i fondatori del movimento “Bizarro fiction”, Carlton Mellick ha firmato oltre quaranta libri, tra romanzi e novelle. Creatore di opere tra le più stravaganti mai viste, come Satan Burger, Warrior Wolf Women of the Wasteland, Bio Melt e Cuddly Holocaust, è stato insignito del Wonderland Book Award e nel 2013 è stato inserito dal Guardian nella lista dei venti migliori autori di fantascienza sotto i quarant’anni. Le sue opere sono apparse su The Year’s Best Fantasy and Horror, The Best Bizarro Fiction of the Decade, e Vice Magazine.