Carnevale
Carnevale
(Raccolta di racconti, Autori vari, Edizioni XII, Camera Oscura, 2010
a cura di Daniele Bonfanti e David Riva, illustrato da Diramazioni)
Quarta di copertina:
Dalle abitudini raggrinzite della realtà emerge ogni anno un nuovo disordine, insieme tradizione e sberleffo, travestimento e rivelazione, seduzione e raccapriccio. Il mondo si rovescia, le convenzioni svaporano: è l’apoteosi del paradosso, il trionfo dell’errore.
Carnevale.
Storie e maschere spogliate e rivestite dal tempo, attinte senza pudori dalle più vaste fonti, rispettando la sola regola che sia possibile applicare in un giorno simile: aspettati tutto.
In un turbinio di coriandoli insanguinati.
Risvolto di copertina:
Le acque della laguna sono increspate, gondolieri vagano incerti, non hanno voglia di cantare e fischiettare, stasera. Piazza San Marco è silenziosa, niente schiamazzi di turisti, niente frullare d’ali delle solite frotte di piccioni.
È Carnevale, ma nessuno festeggia. Qualcosa sta per succedere.
Solo dodici maschere sanno che cosa.
Dodici racconti. Dodici tavole. Dodici maschere.
La stessa notte, insieme a Venezia.
Gli autori di Camera Oscura ci invitano in una città che muore, vivissima e palpitante, ci trascinano dentro calli oscure e campielli affollati per raccontarci storie corrotte dall’ebbrezza della festa, ci accompagnano in balli dal fascino bizzarro e pericoloso, presentano travestimenti che celano ben più di un volto umano.
Una cornice traccia la mappa che unisce i racconti, permette di conoscere la geografia misteriosa del Carnevale: un labirinto letterario nel quale il Male sembra sprofondare insieme a Venezia, e invece è sempre lì, pronto ogni anno a ritornare al mondo, con addosso un sorriso mascherato.
Gli autori:
Michael Laimo, Riccardo Coltri, Samuel Marolla, Marica Petrolati, David Riva, Alberto Priora, Stefano Andrea Noventa, Davide Cassia, Simone Corà, J. Romano, Gabriele Lattanzio, Zefiro Mesvell, in una cornice narrativa creata da Mario Cella e Ian Delacroix.